La singolarità del raro quanto originale mobile in noce d’India si svela nella particolare architettura a due corpi e nel raffinato connubio tra l’intarsio geometrico dei fianchi e del piano e l’impiallacciatura a marqueterie del fronte, realizzati con studiati accostamenti di essenze lignee preziose come l’amaranto, il legno di acero e il legno di mandorlo.
Il corpo inferiore è composto da un comò a tre cassetti, di cui uno più sottile, accompagnato da fianchi animati da un’ondulante sagomatura; il grembiale centinato si raccorda a sostegni robusti coperti da sabots in bronzo dorato.
Il corpo superiore si compone di un’alzata a libreria ripartita da due ante a giorno e capeggiata da una cimasa arcuata con cornicione leggermente aggettante. La libreria si conclude con un grembiale sinuoso e si appoggia al comò con quattro sostegni celati da fogliati sabots in bronzo dorato.

Maestranze siciliane, Luigi XV (metà del XVIII secolo)
cm 129 x 225h x 74