Gli straordinari trespoli, ammantati da una preziosa doratura, incarnano la magnificenza e lo splendore che contraddistinguono il Rococò siciliano. Retti da una base tripode con piedini arricciati, si innalzano solennemente con un’incontentabile competizione di intagli fogliacei e pompose volute. Sugli archi si posano ricchi bouquets di puntuali boccioli e foglie, mentre al centro cresce un sostegno tornito che muta in un pinnacolo scolpito, dorato e laccato bianco. Il piano è coperto da una lastra sagomata di Diaspro di Sicilia noto anche come Libeccio Antico, una pietra naturale pregiata con una colorazione imprevedibile, viva e brillante che oscilla tra il rosso cupo, il giallo ocra e il bruno con venature bianche.

Sicilia, seconda metà del XVIII secolo
cm 59 x 113h